La scelta della materia sulla quale svolgere la tesi di laurea spetta allo studente che si deve rivolgere direttamente al docente interessato, relatore della tesi di laurea. Il relatore può avvalersi della collaborazione di un altro docente o esperto del settore in qualità di Correlatore. Il Relatore deve essere:

a) Docente della materia di tesi (inserita nel Manifesto);
b) Docente di materia affine a quella di tesi;
c) Docente esterno alla Facoltà, purché il Correlatore abbia un incarico presso la Facoltà (in questo caso è necessario avere l'autorizzazione del Consiglio di Corso di Laurea).

Attraverso il colloquio dello studente con il relatore vengono concordati l'argomento e il titolo della tesi che lo studente dovrà elaborare. Il docente in qualità di relatore deve fornire allo studente le linee guida da seguire nello svolgimento del lavoro discutendo con lo stesso gli obiettivi da perseguire, i materiali e i metodi di lavoro e i risultati attesi.

Criteri di attribuzione del voto finale

I criteri di attribuzione del voto finale, validi per tutti i Cds della Facoltà (CdF del 17.06.2002), prevedono una base di partenza rappresentata dalla media degli esami di profitto espressa in centodecimi, a cui vengono sommati:

- un "bonus" collegato alla carriera, pari a 2 punti per media degli esami di profitto compresa fra 66 e 76, 3 punti per media compresa tra 77 e 87, 4 punti per media uguale o superiore a 88.

- un punteggio assegnato dalla Commissione all'elaborato finale che può variare da 0 a 4 punti.

La lode può essere assegnata solo con giudizio unanime dei membri della Commissione e se lo studente ha una media uguale o superiore a 104,5/l10.